Avevamo promesso una Carta per il decoro.
E l’abbiamo fatta confluire in un ampio e ambizioso nuovo regolamento di polizia urbana.
No ai botti e alle lanterne cinesi nelle zone abitate, a prescindere da eventuali ordinanze.
Normati anche i cannoni spaventapasseri, che generano forti rumori.
Divieto, poi, di fornire cibo alle nutrie e ad altri animali infestanti, come in passato è incredibilmente accaduto anche a Colorno. Queste sono solo alcune delle principali novità normative inserite nel regolamento di polizia urbana, approvato dal Consiglio comunale nell’ultima seduta, che revisiona in tanti punti il testo precedente.
Tra i temi di attualità, da segnalare l’inasprimento delle sanzioni a carico dei proprietari di cani che non raccolgono le deiezioni dei loro animali. Non solo: poiché appare particolarmente complesso cogliere sul fatto questi comportamenti, la polizia locale potrà procedere a un controllo preventivo: chi non porta con sé il kit necessario, sarà immediatamente sanzionato.
Altro tema importante quello delle scritte vandaliche su edifici privati: nel caso i proprietari non intervengano subito con il ripristino, il Comune potrà procedere d’ufficio per salvaguardare il pubblico decoro, avvalendosi poi del diritto di rimborso da parte dei privati che tardino ad agire.
Vietato lo scorretto uso delle attrezzature nelle aree gioco.
Si norma anche il dovere dei proprietari di tenere puliti fossi e canali di scolo. Oltre alle potature di rami e siepi che insistono sulla pubblica via.